Tu sei qui: Eventi e SpettacoliIl mito, il sacro, il ritratto
Inserito da (admin), giovedì 8 novembre 2012 11:05:13
La Sala delle Nicchie nella Galleria Palatina, è la sede della mostra Il Mito, il Sacro, il Ritratto, dipinti dai depositi della Galleria Palatina. Si tratta di una breve antologia che vuole essere l'occasione per avvicinare il pubblico alla conoscenza di un patrimonio d'arte inesauribile e sempre sorprendente, frutto della lunga vicenda del collezionismo mediceo e del vincolo indissolubile che la famiglia regnante volle fissare con Firenze, legandole la permanenza dei loro tesori "per ornamento per lo Stato, e per utilità del Pubblico, e per attirare la curiosità dei Forestieri".
I diciannove dipinti qui riuniti raccontano le vicende dei luoghi di provenienza, i palazzi e le ville granducali, dei committenti che le avevano richieste ai pittori più in voga al momento, o che le avevano acquistate sul mercato antiquario, spinti dal desiderio di arricchire le loro raccolte.
Il percorso di visita è articolato in quattro sezioni che illustrano i temi più frequenti e graditi al gusto collezionistico, entro un arco cronologico compreso tra gli anni '60 del secolo XVI e la prima metà del secolo XVII.
Fulcro dell'esposizione è il monumentale Ercole e l'Idra di Lerna, eseguito da Guido Reni intorno al 1638-40 circa e proveniente dalla collezione del Cardinale Giovan Carlo presso il Casino Mediceo di via della Scala. Ercole, simbolo della forza ed eroe mediceo per eccellenza, è anche il mentore che accompagna il principe nel viaggio spirituale tra le sfere celesti delle cinque Sale dei Pianeti affrescate da Pietro da Cortona, che si incontrano immediatamente accanto a questa sala. Al mito come exemplum virtutis, si lega la presenza delle due tele con Tarquinio e Lucrezia, eseguite da Simone Pignoni ed allusive alla castità e alla fortezza femminile.
La sezione dedicata alle Storie Sacre racchiude soggetti dell'Antico e Nuovo Testamento, affrontati da artisti fiamminghi come Frans Floris, (attivo in Italia dal 1540 circa) e italiani, come Artemisia Gentileschi e il veronese Jacopo Ligozzi, pittore caro a Francesco I e a suo fratello e successore Ferdinando I.
Segue un breve omaggio a Don Lorenzo de' Medici, figlio di Ferdinando I e Cristina di Lorena, raffinatissimo cultore delle arti, ed attento mecenate dei maggiori ingegni del suo tempo, da Volterrano a Dandini, da Stefano della Bella a Michele Desubleo. Tra le molte opere commissionate per la quadreria ordinata nella Villa della Petraia, sua dimora d'elezione, spiccavano la grande tela con Orlando nella grotta dei malandrini, testimonianza del gusto per soggetti tratti dall'Orlando Furioso e dalla Gerusalemme Liberata, e una serie di ovali con Ila, Zefiro, il Giovane con giubbone turchino e l'Allegoria della Commedia, corredati delle cornici originali, destinate ad una delle stanze di piccole dimensioni al pianterreno.
Il Ritratto, come espressione dei legami familiari e politici, come dono, o come simbolo delle virtù morali del personaggio effigiato, è il tema che conclude la rassegna. I cinque dipinti qui presentati, Gastone d'Orleans, Enrichetta Maria, ed Elisabetta figli cadetti di Maria de' Medici ed Enrico IV di Francia, insieme a Cosimo III de' Medici e Margherita de' Medici come Santa Margherita, eseguiti da due fra i maggiori specialisti del genere, Frans Pourbus il Giovane e Justus Suttermans, riflettono alcuni momenti della storia della famiglia granducale, il ruolo e l'importanza che essa assunse nel quadro della politica europea.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Italia Lifestyle!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10458101
Ritorna l'atteso appuntamento estivo di Vesuvio sotto le Stelle XII edizione. Vesuvio Sotto le Stelle è l'esperienza serale a marchio registrato, organizzata con l'autorizzazione del Parco Nazionale del Vesuvio e con il patrocinio del Comune di Ercolano e di Trecase, firmata Vesuvio Natura da Esplorare!...
VENOSA (PZ) - La città di Venosa si prepara ad accogliere la quinta edizione di "Borgo d'Autore", la rassegna culturale ideata e organizzata dall'associazione culturale "Il Circo dell'Arte", in programma dal 30 maggio al 2 giugno 2025 negli spazi del Castello "Pirro del Balzo" e in altri luoghi significativi...
Questo weekend, il pittoresco centro storico di San Lupo (BN) diventerà il palcoscenico di "Borgo Vagare", una festa che celebra i sapori antichi e le tradizioni territoriali. L'evento, organizzato dalla Pro Loco di San Lupo con il patrocinio del Comune, promette due giorni di degustazioni, musica e...
Notti Aragonesi: Un evento culturale che illumina Pietradefusi con danze e musiche globali Pietradefusi (AV) - Il suggestivo scenario della Torre Aragonese di Pietradefusi ospiterà le "Notti Aragonesi", un evento culturale e musicale che promette di incantare e coinvolgere il pubblico con danze e musiche...
L'Holi - il festival dei colori più famoso d'Italia, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino, quest'anno celebra ben 10 anni di vita col nuovo tour estivo "10 YEARS ANNIVERSARY". Una decade piena di musica ed emozioni che ha conquistato oltre 900 mila holi lovers in tutta la penisola, registrando...