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Il profumo del pane appena sfornato si diffonde per le strade della città marchigiana, attraversando la Piazza del Duca e la Rocca Roveresca, scenari principali di "Pane nostrum", festa internazionale del pane, che giunge quest'anno alla settima edizione. Acqua, sale, lievito e farina saranno amalgamati per tutto il giorno dando origine a prodotti dalle forme e le fragranze più disparate: i maestri panificatori per quattro giorni si esibiscono davanti al pubblico portando in scena il loro spettacolo fatto di gestualità antiche, raccontando le diverse tecniche, l'evoluzione e le tradizioni di tutta Europa. In particolare il focus di quest'anno sarà dedicato ai pani delle aree italiane delle lingue minoritarie come l'Occitana, la Ladina, la Cimbra e tante altre. Ma uno dei cinque forni a cielo aperto sarà comunque riservato al buonissimo pane marchigiano. La festa prosegue anche di sera con corsi gratuiti, spettacoli e musica, mentre il 20 la "notte dell'Arte Bianca" prolunga la festa con la produzione notturna di croissant, dolci e prelibatezze varie.

Info: www.panenostrum.it