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Territorio e Ambiente

Località in provincia di Bolzano

Curon Venosta (Graun im Vinschgau)

Val Venosta, Italia Lifestyle

Inserito da Francesco Miano (admin), domenica 2 ottobre 2011 08:22:45

Il comune di Curon Venosta (Graun im Vinschgau in tedesco) è situato nella provincia autonoma di Bolzano e, più precisamente, in quella estremità nordoccidentale della Val Venosta che confina con Svizzera e Austria. Il territorio comunale comprende la frazione di Resia e l'omonimo lago, un bacino artificiale realizzato nel 1950, una delle principali attrazioni della zona.
Il toponimo è attestato dal 1122 come Curunes e deriva dal lemma latino "corona" (balza).
Già popolato dai Celti, attorno al 15 d.C., il territorio valvenostano venne colonizzato dai Romani che costruirono la prima via di comunicazione commerciale e militare( la via Claudia Augusta) col Nord europeo attraverso il Passo di Resia; nell'Alto medioevo, poi, si insediarono in loco popolazioni di ceppo germanico.
Tra le località turistiche dell'Alta Val Venosta, Curon è particolarmente apprezzata proprio per la ricchezza dell'offerta che deriva dall'incomparabile scenario naturalistico, nel contempo montano e lacustre: il paese e il lago di Resia sono infatti dominati dall'imponente vetta calcarea detta Jaggl, mentre nelle vicinanze si trova la zona sciistica Schöneben con i tre impianti di risalita a Belpiano, Malga di San Valentino e Maseben.
Curon Venosta svolge in ogni stagione la funzione di ottimo punto di partenza per organizzare gite in barca o sul battello, praticare gli sport acquatici (tra cui la pesca, la vela e il surf), ma anche escursioni a piedi o in bici lungo sentieri ben curati e le più impegnative scalate verso gli imponenti ghiacciai della zona; per concludere infine con gli sport invernali, cioè il fondo e le discese con gli sci o lo slittino. A pochi chilometri, inoltre, si trova il Passo di Resia, valico di confine con l'Austria, e la sorgente del fiume Adige.

Siti di particolare interesse sono:
- la Malga di Resia, collocata in una posizione tale da consentire al visitatore di godere appieno dello splendido paesaggio circostante;
- il Lago di Resia, attualmente un paradiso per velisti, surfisti e gitanti, ma con un'interessante storia da raccontare. In zona vi erano tre laghi, quello di Resia, quello di Mittersee e quello di Haider; nel 1950, venne realizzata una gigantesca diga per la produzione di energia elettrica. La realizzazione del progetto rese necessario il riempimento dell'area compresa tra Curon e Resia e il sacrificio sia della Curon Vecchia, poi ricostruita più a monte, sia di parti del paese di Resia, che giacciono entrambe ancora sotto le acque (si tratta di circa 163 case i cui abitanti furono chiaramente evacuati). L'immagine vivente del sacrificio patito dagli abitanti di quei luoghi, è data dalla torre campanaria romanica (per la precisione risalente alla metà Trecento) di Curon che emerge dalle acque: si tratta di una visione davvero insolita che cattura lo sguardo del visitatore. E' interessante sottolineare che d'inverno, quando il lago gela completamente, il campanile è raggiungibile anche a piedi;
- il Museo del comune di Curon, che contiene vecchie foto del circondario e consente di ripercorrere perfettamente le vicende che hanno condotto alla costruzione del bacino artificiale; è possibile inoltre prendere visione di un'interessante raccolta di oggetti sacri e antiche attrezzature contadine.;
- la chiesetta di S. Nikolaus, nell'appartata e vicina Val di Roia, nella quale sono contenuti pregevoli affreschi dell'inizio del secolo XV raffiguranti i momenti salienti della vita di Gesù. Ubicata a circa 2000 metri, è quella posta più in alto di tutte le Alpi centrali;
- la chiesa di Sant'Anna, un vero e proprio gioiello dagli arredi preziosi;
- la stazione meteorologica di San Valentino alla Muta.

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Curon Venosta - Graun im Vinschgau<br />&copy; Foto Wikipedia Curon Venosta - Graun im Vinschgau © Foto Wikipedia

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