Tu sei qui: Territorio e AmbienteSovramonte
Inserito da Mariarosaria Pisacane (admin), domenica 17 luglio 2011 07:44:27
Ai confini col Trentino Alto Adige, Sovramonte è un comune in provincia di Belluno, situato sull'omonimo altopiano, ai piedi delle Vette Feltrine. La presenza, al centro dell'altopiano, di una vasta area pianeggiante e del torrente Ausor ha favorito da sempre le attività agricole; attivo anche l'allevamento ovino ed il turismo durante l'intero arco dell'anno (gli impianti di risalita e le piste del Monte Avena sono, infatti, a breve distanza).
Come si evince dal rinvenimento in Val Rosna di una sepoltura risalente a 13000 anni fa, la zona fu frequentata dall'uomo sin dal Paleolitico. In epoca preromana vi si stabilirono popolazioni paleovenete e molti fattori inducono, inoltre, a pensare che sulle genti del luogo si ebbe un'influenza celtica. Fu colonizzata dai Romani che vi fecero passare una importante arteria viaria, la via Claudia Augusta Altinate, per alcuni tratti ancora visibile, ed edificarono fortezze a difesa del territorio. A seguito della dissoluzione dell'impero di Roma l'area fu esposta alle invasioni barbariche che la devastarono. Sono scarse le notizie su Sovramonte risalenti al Medioevo; dal XV secolo divenne dominio veneziano. Nei primi anni del XVI secolo il paese fu coinvolto nella guerra della Lega di Cambrai subendo notevoli danni.
Da vedere:
La chiesa di Santa Maria Assunta di Servo, edificata nel XII secolo, ha tetto a capanna ed un campanile con bifore, monofore ogivali ed altissima cuspide. Conserva diverse opere d'arte realizzate da autori come il Verla, il Rosso di Cadore, Giovanni di Francia e Marco da Mel.
La chiesa di San Zenone a Zorzoi del XVI secolo è preceduta da una Via Crucis a mosaico. Conserva un altare marmoreo di origini bizantine, una preziosa pala realizzata da Marco dal Mel ed una tela del Frigimelica.
La chiesa dei Santi Pietro e Lorenzo ad Aune del XVII secolo con una pala del Marescalchi ed un organo seicentesco realizzato dal Callido.
La chiesa di San Giorgio di Sorriva del XIV secolo arricchita da pregevoli decori realizzati dal bassanese Nasocchio e dal Frigimelica, da una Madonna del Trecento.
La chiesa di San Rocco di Servo del XVI secolo custodisce una tela del Frigimelica.
Gli affreschi sulle pareti delle abitazioni a Faller.
La via Claudia Augusta Altinate.
Visita il portale Turismo e Territorio Italia www.localidautore.it
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Italia Lifestyle!
Scegli il tuo contributo con
rank: 106832106
Un sabato di sole e paesaggio, quello trascorso ieri a Segrate, in provincia di Milano, con la tappa lombarda di "Giardini e Paesaggi Aperti", iniziativa curata dalla sezione regionale dell’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio (AIAPP). Protagonista dell’incontro è stato il Parco dei Mulini,...
"Le pietre ci parlano. Possono dire più di mille parole". Con queste parole Rosanna Trovato, presidente dell’Archeoclub D’Italia - sede Area Integrata dello Stretto, lancia un messaggio forte e chiaro: è attraverso le pietre identitarie che possiamo ricostruire la memoria storica di Messina, città duramente...
Un viaggio attraverso la storia per riscoprire l’eredità di Ruggero II, il sovrano normanno che ha segnato profondamente l’identità della Sicilia medievale. È questo l’obiettivo della sesta edizione della conferenza "L’Eredità Universale di Ruggero II - Economia e topografia del territorio", in programma...
Bologna, città dal fascino discreto e misterioso, è capace di conquistare ogni viaggiatore con la sua atmosfera senza tempo. Passeggiando per le sue strade, si può incappare in dettagli sorprendenti come i Canali di Reno, un reticolo nascosto di vie d'acqua che attraversa silenziosamente il cuore della...
Grande attesa per la storica tappa sul Monte Grappa del Giro d'Italia. Sabato 25 maggio i territori trevigiani e vicentini saranno uniti lungo un asse simbolico dalle colline del Conegliano Valdobbiadene fino alla Cima Grappa, tra boschi e vigneti, luoghi storici e meraviglie dell'arte. Per l'occasione,...